Navigazione e commercio nel Mar Rosso 15
anno non hanno fornite che poche diecine di
migliaia di lire.
Or bene: ignorantissimi come sempre di pro¬
blemi coloniali, noi non commettiamo un errore
trascurando Massaua e non procurando di rie¬
dificarla solidamente?
Questo magnifico porto del Mar Rosso, che
ha avuto la disgrazia di cascare nelle mani degli
italiani, piuttostochè degl'inglesi o dei tedeschi,
rappresenta tuttora un patrimonio da far frut¬
tare a vantaggio delle industrie e dei commerci
italiani.
III.
NAVIGAZIONE E COMMERCIO NEL MAR ROSSO.
Sull'avvenire di Massaua non bisogna farsi so¬
verchie illusioni, se non vogliamo in seguito sof¬
frire nuove amarezze, sostenere nuovi e più do¬
lorosi disinganni.
Ciò che poteva diventare Massaua, mediante
una politica avveduta e non isterica, non potrà
diventarlo mai più. Massaua è un porto naturale,
di facile ormeggio e di comoda ampiezza. Una
rapida via ferrata che l'avesse posto in comu¬
nicazione con Cassala (della cui cessione agli
inglesi, ora pentiti, ci battiamo il petto, e che a
quei tempi consegnammo così volentieri ai nostri
concorrenti) e con Adua, avrebbe di necessità
richiamato nel nostro porto il commercio nascente
del Sudan e dell'Etiopia settentrionale.
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