RIPASSO

1. I PRONOMI DOPPI

Rispondete alle domande usando i pronomi doppi.

1. Quando ci mandate una cartolina?
2. Quando vuoi portare le ragazze al mare?
3. Quando mi presenta sua moglie?
4. Quando ci parlate delle elezioni?
5. Quando mandi la lettera ai genitori?
6. Quando dobbiamo dare i soldi alla banca?
7. Puoi dirmi la verità?
8. Vuoi darmi il tuo numero di telefono?
9. Devi dare i biglietti a Pietro?
10. Puoi presentarmi i tuoi amici?
11. Puoi darci l’indirizzo di tua madre?
12. Quanti regali pensi di fare a tua madre per il suo compleanno?
13. Maria deve dare le rose al professore?
14. I bambini vogliono protare i lcane ai loro cugini?
15. Il postino ti ha portato le lettere?
16. Roberta ha regalato i giradischi al marito?
17. Federico ha spedito il giocattolo al figlio?
18. Vogliamo regalare il nastro agli amici?

2. L’IMPERATIVO

Mettete all’imperativo, sostituendo pronomi oggetto diretto e indiretto ai nomi e ai pronomi.

1. A un gruppo di bamibini: dire di pulire la stanza e raccogliere i giocattoli.
2. Ai genitori di un amico: dire di accomodarsi e di dare a noi i cappotti.
3. A un’amica: dire di scrivere una lettera a te ogni settimana.
4. All’impiegato di una libreria: dire di mandare i libri a me a questo indirizzo.
5. Al cameriere in un ristorante: dire di dire a noi le specialità; di portare a noi l’acqua minerale; di preparare il conto per noi.

3. IL PASSATO REMOTO

Trasformate il passato remoto nel passato prossimo:

Quando ero piccolo andavo sempre in vacanza al mare. Un anno i miei genitori decisero ................................ di andare in montagna durante l’inverno. Partimmo.................................... una mattina e mio padre guidò................................ per più di 10 ore. Finalmente arrivammo....................................... in un piccolo paese e mio padre fermò .............................................la macchina. Io guardai .............................attorno a me e urali........................................ di gioia perché vedevo la neve per la prima volta. Mia madre mi disse ....................................... di calmarmi, e tutti scendemmo .................................... dalla macchina. Entrammo ................................ nell’albergo e andammo.................................. subito a dormire, perché eravamo molto stanchi. Il giorno dopo corsi................................. subito a giocare sulla neve e vidi ...................................... un altro bambino con una slitta. Io, un po’ timido, mi avvicinai..................................... a lui e lo guardai............................ per cinque minuti. Finalmente lui cominciò...................................... a guardarmi e mi chiese.................................... di dov’ero. Gli risposi.......................................... che ero di Napoli e che non avevo mai giocato con una slitta. Lui mi invitò...............................a giocare con lui, mi diede.................................... la mano e diventammo........................................... grandi amici.